In riferimento alle attuali disposizioni ministeriali nell’ambito dell’educazione alla convivenza civile e democratica, spetta alla scuola proporre percorsi di educazione alla cittadinanza.

La nostra Associazione ha elaborato e sperimentato in diverse scuole del territorio il progetto “L’Erba Devo cresce anche nel giardino del re”, che ha ottenuto anche il patrocinio dell’ Ufficio Scolastico della Direzione Regionale.

Il Progetto si sviluppa intorno alla “Carta dei Doveri Umani” e si articola in tre diversi percorsi:

• percorso umanistico
• percorso ecologico
• percorso solidaristico

SCUOLA ELEMENTARE e MEDIA INFERIORE

Percorso umanistico (doveri 1, 2, 3, 4, 12)

Percorso solidaristico (doveri 5, 6, 7)

Per la scuola elementare si consiglia il percorso umanistico per le classi I, II, III; il percorso ecologico per le classi IV; il percorso solidaristico per le classi V. Per le I e II si possono anche considerare le proposte rivolte alle materne. Per la scuola media i percorsi si distribuiscono sui tre anni, concordando in programmazione.

SCUOLA MATERNA

Per gli alunni della scuola materna i percorsi sono semplificati e riguardano solo alcuni punti della Carta: dovere n. 1, dovere n 9, dovere n. 12. I percorsi proposti sono i seguenti:

• Panda Pilù (percorso ecologico,dovere n. 9),
• Draghetto Smemorì (rispetto della diversità, dovere n 1)
• Polipo Millemani (convivenza pacifica, dovere n. 12)

SCUOLA SUPERIORE

Per gli studenti della scuola superiore la proposta educativa può essere così strutturata:

• La Carta dei Doveri: Cittadino di... cittadino per... (Classi I)

Si esplorano i concetti di appartenenza e di responsabilità individuali e collettive attraverso la presentazione della Carta dei Doveri.

Si propongono attività e giochi cooperativi per rifletteresugli atteggiamenti e comportamenti per risolvere in modo creativo i conflitti.

Si riflette sulle pari opportunità. Si evidenzia l’influenza della cultura dei modelli nella costruzionedell’identità di genere. Si affronta la condizione della donna nel mondo.

Si evidenziano le parole chiavi e la “storia” dello sviluppo sostenibile. Si riflette sugli stili di vita, le responsabilità individuali e collettive. 

Si riflette sugli squilibri tra nord e sud del mondo, approfondendo il significato di solidarietà/giustizia.

I percorsi possono essere scelti in relazione e supporto alle attività curricolari o come laboratori specifici. Caratteristica della proposta è, quindi, la flessibilità, anche rispetto ai contenuti (scelta delle carte/doveri da esplorare) e al numero/cadenza di incontri.

FINALITA': con tale proposta si vogliono favorire atteggiamenti e comportamenti di responsabilità, impegno e solidarietà al fine di perseguire un’educazione alla cittadinanza responsabile e attiva. Si vuole offrire agli alunni un riferimento, una bussola, per diventare protagonisti nel proprio contesto di vita e non essere solo fruitori passivi di diritti.

METODOLOGIA: i nostri educatori/animatori non propongono lezioni frontali ma coinvolgono e stimolano gli alunni con metodologie attive e partecipative adeguate ai diversi target: giochi, animazioni, simulazioni e laboratori creativi per le scuole materne* ed elementari**; brainstorming, problem solving, role play, riflessioni/confronti ed attivazioni di gruppo per quanto riguarda le scuole medie inferiori e superiori. Al termine di ogni percorso viene distribuita agli alunni una “Tessera del cittadino” che costituisce una sorta di abilitazione a dare il proprio contributo nel proprio contesto di vita, in ambiti diversi.

Oltre ad interventi diretti con gli alunni si possono prevedere o richiedere incontri di aggiornamento per svolgere in autonomia da parte dei docenti la proposta in oggetto.